Square Enix ancora una volta ci delizia con tantissime informazioni che riguardano il tanto atteso Dragon Quest Heroes II, nuovo capitolo dello spin-off musou affidato al team di Omega Force che per l’occasione, come avvenne con il primo episodio, sarà affiancato da Armor Project e Bird Studio.
Le informazioni di oggi riguardano le Aree e le Strutture che potremo trovare in questo gioco attualmente previsto solo in Giappone:
Rosa Woodland – The Dark Smoky Forest: una fitta foresta che copre tutta la zona intorno a Kretia. È impossibile vedere il sole splendere una volta addentrati in fondo e un’enorme quantità di funghi velenosi la popolano interamente. Diversi mostri che sono anche capaci di camuffarsi tra alberi e arbusti.
Rao Wasteland – The Naked Land: un arido deserto inadatto alla civilizzazione umana, collegato ai tree paesi del nord di Monstrea. Il terreno è ricoperto di lava e paludi velenose, e diversi cristalli giganti spuntano da esso. Alcuni mostri più resistenti sono però riusciti ad adattarsi alle difficili condizioni di vita di queste terre.
Amal Canyon – The Steep Mountain: una ripida montagna che si erge fino alle nuvole, funge da separatore tra Felnock e Kretia. Pezzi di roccia cascano sui pontili stretti, e si dice che molti abbiano perso la strada fra le montagne. L’elevata altitudine permette ai mostri volanti di proliferare fra i monti.
Ihrim Snowfield – Where an Old Legend Sleeps in the Frozen Ground: una landa ricoperta di ghiaccio e neve ai pendici delle montagna sacra Regen. Le antiche rovine diffuse in questa terra non hanno mai cambiato la loro forma e si possono vedere diversi mostri, resistenti alle avverse condizioni climatiche, alla protezione di qualcosa.
Orb Shop: negozio in cui comprare armature.
Alchemy Pot: luogo in cui è possibile potenziare gli accessori con diversi materiali.
Weapon Shop: oltre che comprare armi, al suo interno è anche possibile fa valutare armi “sconosciute”. A differenza delle armi acquistate, queste conferiranno al giocatore anche diverse abilità molto utili in battaglia. Nel caso in cui l’arma scoperta non dovesse soddisfarci, potremo anche distruggerla per recuperarne i pezzi, utilizzati per poi costruirne una migliore.
Clearing House: all’interno del gioco sarà possibile recuperate accessori e materiali in diversi modi; uno di questi consiste nel baratto, attuabili all’interno della Clearing House, che si potrà effettuare con diversi abitati della città.
Changing your Appearance: a Zebion sarà possibile cambiare costume ai protagonisti e modificare l’aspetto delle armi dei nostri alleati. Le modifiche saranno puramente estetiche, e non conferiranno vantaggi o svantaggi in battaglia.
Medal King: al suo interno sarà possibile scambiare le Minimedaglie reperibili in giro con diversi oggetti.
Subjugation Report Office: qui sarà possibile essere ricompensati con delle Minimedaglie in base alla quantità di mostri sconfitti.
Award Office: qui sarà possibile essere ricompensati con titoli e Minimedaglie in base al successo del’avventura.
Dragon Quest Heroes II: The Twin Kings and the Prophecy’s End sarà disponibile, al momento solo in Giappone, su PlayStation 4, PlayStation 3 e PS Vita a partire dal 27 maggio.
Via: Gematsu