La conferenza Ubisoft dell’E3 2014 si è conclusa ed ecco il reporto completo di tutti i giochi mostrati e degli annunci fatti durante il media brefing che ha tenuto il publisher francese in quel di Los Angeles
Fonte: Inside The Game
23:56 – Inizia il Media Briefing di Ubisoft. Piccola, spiritosa e inevitabile presentazione a cura degli odiosi Rabbids…
00:00 – Atmosfera tetra e monti tibetani per Far Cry 4, che si aggiudica il primo trailer dello show. Il protagonista e le sue guide vengono bloccati da guardie armate su un passo di montagna: esplode subito una drammatica sparatoria in cui il protagonista finisce a terra, con fucili puntati addosso, mentre il main villain fa la sua comparsa in elicottero. È uno psicotico in stile Vaas, che non esita ad uccidere i suoi stessi uomini, colpevoli di avervi aggredito. La sua uscita di scena, sulle note di “Should I Stay Or Should I Go”, è salutata con un entusiasmo sorprendente. Uscita prevista per il 18 novembre.
00:06 – Come da programma, arriva Aisha Tyler sul palco a cantare le lodi di Ubisoft. Stesso copione da 3 anni a questa parte.
00:09 – Con “Happy” di Farrell Williams in sottofondo, viene annunciato Just Dance 2015. Il titolo godrà di una funzione “community remix” in cui il pubblico potrà votare le performance di altri giocatori, ma soprattutto, sarà indipendente dalla piattaforma. Uno smartphone di qualsiasi tipo vi consentirà di giocarlo ovunque in sincrono con decine, centinaia o addirittura migliaia di utenti connessi; lo stesso vale per qualsiasi altro dispositivo in grado di interfacciarsi alla Rete.
00:16 – Dalla danza a The Division, Ubisoft non sembra porsi problemi di coerenza tematica – non che occorra, sia chiaro. Lo sviluppatore che introduce il nuovo trailer, tuttavia, sembra prendersi sin troppo sul serio e raccoglie un tiepido applauso. La clip descrive in maniera drammatica la trasformazione di New York in una città fantasma, piegata da un virus che ha ucciso gran parte della popolazione, e trasformato i sopravvissuti in gente senza scrupoli disposta a tutto per sopravvivere. “La Divisione”, un manipolo di civili addestrati militarmente in segreto, cercherà di proteggere i più deboli in un mondo ormai troppo crudele per loro. Ottima la messa in scena del trailer… ma un tocco di gameplay sarebbe stato gradito.
00:21 – Come da programma, riecco The Crew in un nuovo trailer che ne esalta le caratteristiche open world. Il suo mondo è senza caricamenti, ci ricordano, ed esteticamente parlando, il gioco sembra aver fatto qualche lieve progresso rispetto alle uscite precedenti. Il trailer è un curioso pastiche di gameplay girato interamente in fast forward: alcune missioni, a quanto pare, vi porteranno da una costa all’altra degli States impegnandovi per circa 2 ore (!). Sul sito ufficiale è già possibile registrarsi per il beta test che Ubisoft lancerà giorno 23 Luglio su PC e console.
00:28 – Grandi applausi per Alex Amancio, produttore di Assassin’s Creed Unity. Parte un trailer inedito ambientato naturalmente a Parigi, con affascinanti flyby sulla città invasa dal popolo in protesta. Dai tetti delle case, Assassini dispensano giustizia alla loro maniera, mescolandosi alla folla ed aiutandola contro i soldati a difesa della monarchia: 4 eroi incappucciati vengono accolti dal pubblico con scroscianti applausi, mentre uno sviluppatore prende il mano il pad e si lancia in una sessione di vero gameplay.
Il motore di gioco è incredibile nella sua capacità di gestire scenari affollatissimi: si resta a bocca aperta di fonte alla ricchezza visiva e sonora della città. In combattimento, Arnaud utilizza movimenti visibilmente diversi da quelli dei suoi predecessori, il che da all’esperienza una certa freschezza. Molti interni sono adesso completamente modellati, il che facilita l’attraversamento della città e lo sfuggire agli occhi delle guardie. Ubisoft si riferisce agli ambienti di AC: U come “sistemic open world”, ed il senso di organicità è in effetti palpabile.
00:41 – Viene presentato Shape Up per Xbox One. Si tratta di un nuovo programma di workout studiato per allenare divertendo tramite minigiochi. Sfortunatamente per lo sviluppatore sul palco, la Tyler non sembra prenderlo molto sul serio, ma in realtà il gioco ha qualche funzione interessante: è in grado di registrare dei “ghost” delle vostre performance che potete sfidare in un secondo momento, o inviare agli amici via Internet. Le prove in sè sono molto spiritose, ed il pubblico dimostra di gradire.
00:48 – Ed arriva il favorito assoluto di chi vi scrive, ossia Valiant Hearts: The Great War. Un’avventura bidimensionale ispirata dalle lettere di veri combattenti della Prima Guerra Mondiale, pregna di sentimento ed altamente istruttiva. Lo stile da graphic novel si intona perfettamente con il tema, e ci tocca davvero lodare gli sforzi degli sviluppatori. È già un gioco di culto.
00:52 – Immancabile, entra in scena Yves Guillemot. Il presidente Ubisoft ha ringraziato il pubblico per il supporto ed i team interni per il loro lavoro. Ma c’è qualcosa di più da vedere… Si tratta di una sessione multiplayer per il nuovo Rainbow Six: Siege. Quattro giocatori si coordinano per penetrare in una casa dove alcuni terroristi (aaltri giocatori connessi) si sono asserragliati con degli ostaggi. Complici gli spazi ristretti, il combattimento è tesissimo e le armi da fuoco ruggiscono mentre le pareti vanno in briciole. I membri della squadra possono utilizzare dei droni per controllare in remoto i dintorni: si decide per sorprendere i terroristi dall’alto sfondando un pavimento e recuperando l’ostaggio. Roba davvero eccitante ed un gran finale per Ubisoft.