Fuel Entertainment e LightBox Entertainment sono riuscite ad ottenere il permesso di iniziare gli scavi nel deserto del New Mexico per cercare di recuperare le numerose copie di E.T. per Atari VCS 2600, seppellite dalla stessa grande A nel 1983.
La leggenda vuole che la società fece preparare milioni di cartucce per il gioco che rimasero completamente invendute a causa della pessima qualità del titolo rilasciato per l’allora Atari VCS 2600, rivelandosi sia un flop commerciale che di critica.
Il colosso americano contattò quindi una ditta edile per far seppellire tutte le cartucce invendute nel deserto in modo che nessuno potesse più ritrovarle.
I lavoro di recupero saranno seguiti dalla divisione Xbox Entertainment Studios che ha già in programma di realizzare un documentario diretto da Zak Penn, già regista di produzioni hollywoodiane come The Avengers e X-Men The Last Stand.
Purtroppo non si riesce a capire se la notizia sia reale o se si tratta di un pesce d’aprile arrivato in ritardo.