I doppiatori dei videogiochi a breve potrebbero entrare in sciopero. Infatti, molti esponenti del sindacato SAG-AFTRA sono attualmente in trattativa con compagnie come Disney, Warner Bros., Activision e EA anche se al momento ci troviamo in una fase di stallo.
Il motivo principale di questo incontro tra le parti è dovuto ai ritmi molto duri a cui sono costretti i doppiatori e sui bonusi per le performance lavorative. Il sindacato, infatti, chiede dei compensi in base alle vendite del gioco e una maggiore trasparenza nel corso delle audizioni e la presenza di un coordinatore degli stunt per il motion capture.
I publisher, invece, chiedono invece di poter multare di ben 250.000 $ in caso di ritardi e inadempienza del proprio dovere. Il prossimo 5 ottobre è prevista una nuova negoziazione che, nel caso dovesse andare male porterebbe ad uno sciopero che, al momento, è probabile al 75%.
Dear actors & gamers, Please retweet if you agree that #PerformanceMatters in video games. #IAmOnBoard2015 pic.twitter.com/xZAT0MOfcY
— David Hayter (@DavidBHayter) September 22, 2015