Yosuke Matsuda, CEO di Square Enix, durante una recente intervista con GameKult, nota testata francese, ha avuto modo di affrontare alcune questioni riguardanti la compagnia nipponica di cui potete trovare tutti i dettagli di seguito.
Prima di tutto ha elogiato il lavoro di Dontnod su Life is Strange che sta venendo ripagato da buoni risultati di vendite sul primo episodio. Inoltre, Matsuda ha parlato dell’eventualità di vedere dei giochi di ruolo della compagnia in forma episodica anche se Final Fantasy e Dragon Quest non si presterebbero molto a questa formula, almeno per quanto riguarda i capitoli principali.
Infatti, ambedue i brand sono diventati molto ampi e non è da escludere uno spin-off che potrebbe essere commercializzato seguendo questa forma. Successivamente, Matsuda ha parlato anche delle differenze che ci sono tra Dive In e Shinra Techonolgies. La prima serve per fornire vecchi giochi attraverso la tecnologia cloud, mentre la seconda indagherà su quali titoli possono essere distribuiti tramite tale soluzione. Questi due servizi non saranno esclusiva giapponese e vedranno la luce anche in occidente.
Altro argomento di discussione sono stati Final Fantasy XV e Kingdom Hearts III e più precisamente i motori grafici che muovono ambedue i titoli. Il primo, infatti, utilizzerà e continuerà ad utilizzare il Luminous nelle sue versioni evolute mentre KH III, come ben sapete, ha ricevuto un passaggio all’Unreal Engine 4. Per quanto riguarda il Luminous, attualmente non è in programma la distribuzione presso sviluppatori esterni.
Tra tutte le questioni toccate in quest’intervista, c’è stato spazio anche per i giochi free-to-play che la compagnia nipponica sta rilasciando in madre patria sui dispositivi mobile e che potrebbero essere comodamente rilasciati anche su PlayStation Vita e PlayStation 4. I loro team di sviluppo specializzati in questo campo attualmente stanno prendendo sempre più dimestichezza con il motore Unity che renderebbe il porting su console ancora più semplice.
Dragon Quest e soprattutto i jRPG orientali sono stati il punto finale toccato da Matsuda in questa chiacchierata con la testata francese. Il CEO di Square Enix è a conoscenza che molti capitoli di questa saga non hanno mai visto la luce in occidente e dice di guardare avanti perchè nel futuro ci saranno moltissimi annunci in tal senso. Infatti, gli amanti di questo genere di giochi sono sempre più numerosi e sarebbe sbagliato trascurarli.