Grazie ad un’intervista concessa al magazine nipponico Famitsu, Tetsuya Takahashi ha rivelato tantissime informazioni su Xenoblade Chronicles X, jRPG sviluppato da Monolith Soft. in esclusiva per Nintendo Wii U.
Takahashi ha definito il gioco come un “RPG ortodosso” anche se si è deciso di cambiare la visione sulla linearità dei precedenti capitoli della serie realizzando un gioco che cambierà la direzione della narrazione in base alle missioni che verranno svolte.
L’esponente del team di sviluppo ha anche parlato della possibilità di esplorare l’ambientazione di gioco senza dover subire enormi fasi di caricamento e questi avverranno unicamente quando ci saranno particolari eventi. La versione digitale del gioco, inoltre, sarà maggiormente esente da queste fasi di caricamento ma gli sviluppatori stanno cercando di renderlo quasi speculare sull’edizione su di Xenoblade Chronicles X facendo leggere i dati principali del gioco direttamente sulla console.
Inoltre, Takahashi ha rivelato che la scelta di utilizzare quattro giocatori in un party è stata fatta per rendere il tutto maggiormente equilibrato. In battaglia, infatti, sarà possibile controllare solo uno dei quattro personaggi presenti, mentre gli altri tre sono completamente affidati all’intelligenza artificiale del gioco. Sarà possibile selezionare un personaggio da controllare e scegliere le mosse che deve effettuare. Sarà possibile anche assistere ad alcuni di loro che urlano per incoraggiare la squadra e aumentare la loro determinazione in battaglia. Infatti, i doppiatori sono stati chiamati a registrare tantissime frasi per i combattimenti.
Xenoblade Chronicles X vanterà anche alcune funzionalità online, ma Takahashi ha precisato che il gioco non darà ai giocatori la solita esperienza con Monolith Soft. che ha realizzato un qualcosa per cui non è obbligatorio essere sempre collegati. Per quanto riguarda invece la colonna sonora del gioco, apprendiamo che Hiroyuki Sawano non ha lavorato molto su di essa. Infine, vi ricordiamo che Xenoblade Chronicles X è atteso per quest’anno in Europa anche se, purtroppo, non conosciamo ancora un periodo indicativo per il lancio.