Buongiorno, ma soprattutto buona domenica. Cominciamo questo nuovo appuntamento del “La settimana in dieci posizione” scusandoci ancora con i disagi della scorsa settimana e con la successiva perdita dell’editoriale di domenica scorsa.
Ma ora bando alle ciance e partiamo con questa classifica settimanale, partendo subito con le notizie più importanti di questa settimana.
Al decimo posto troviamo Peter Molyneux e la sua dichiarazione, molto discutibile, riguardante gli sviluppatori indipendenti. Il padre di Fable ha dichiarato in settimana che questo movimento del mercato videoludico è destinato a terminare a breve in quanto gli sviluppatori indipendenti si faranno ben presto influenzare dalle grandi compagnie che cominceranno a investire sempre più fondi nella produzione di giochi tripla A.
Personalmente parlando questa dichiarazione è quanto di più sbagliato si potesse dire, perchè se davvero al giorno d’oggi può essere una vera varietà a livello ludico è proprio il mercato indie ciò di cui ha bisogno il mondo videoludico di questi tempi.
Non rigurda proprio dei videogame o una categoria, ma il nono posto di questa classifica se lo beccano i geni di Square Enix che hanno bloccato il medley delle principali canzoni della saga di Final Fantasy che era in via di realizzazione da parte di Lindsey Stirling, nota violinista e ballerina diventata famosa grazie ad America’s Got Talent. Il blocco è arrivato a causa della mancata consessione dei permessi per la pubblicazione del medley che era quasi completo. Quindi penultimo posto ai geni del marketing di Square Enix che non sanno riconoscere l’occasione giusta per avere della pubblicità completamente gratuita.
Abbandoniamo il mondo societario di Square Enix e passiamo a parlare di un titolo in sviluppo presso la compagnia nipponica. Stiamo parlando del fu Final Fantasy Versus XIII, ora conosciuto come Final Fantasy XV, e in particolare per due notizie, la prima riguarda la pubblicazione di quella che sarà la Boss Battle Theme del gioco e l’altra è l’affermazione che vede questo capitolo essere il gioco più costoso sviluppato da Square Enix. Per quanto riguarda la theme, il brano è bello, e anche molto ma sinceramente non è il tipo di cose che vogliamo scoprire su un titolo che è in via di sviluppo dal lontano 2006. Quello che vorremo conoscere su questo gioco sono dettagli sul gameplay del gioco e magari vedere le ambientazioni, i villain o magari sapere qualche dettaglio sulla trama. Per quanto riguarda la seconda notizia beh vorrei dire alla cara Square Enix che è normale che è il capitolo più costoso della saga, perchè nessuno ora crederà che i fondi saranno investiti per migliorare il gioco ma per il fatto che sono ben 8 anni che lo avete in sviluppo e di conseguenza avete assunto personale anche ad hoc quindi è normale che il gioco ha succhiato così tanti soldi.
Al settimo posto vanno i rumor riguardanti Assassin’s Creed: Comet, capitolo destinato alle console di attuale generazione, e Wii U della serie sviluppata da Ubisoft. La posizione così bassa non è in riferimento alla qualità del gioco in se o perchè si tratta dell’ennesimo Assassin’s Creed, ma per il fatto che il titolo se da una parte promette di metterci nei panni di un templare, d’altro canto sicuramente non sarà un gioco sicuramente che potrà offrire un qualcosa di nuovo ai fan, o comunque ai giocatori di questo brand anche perchè ormai su console di attuale generazione abbiamo visto davvero tutto in riferimento a questo franchise. Quindi se da una parte abbiamo Asssassin’s Creed: Unity che molto probabilmente offrirà le stesse meccaniche viste in passato, ma che sicuramente incuriosisce per il fatto che è il primo capitolo della serie ad essere sviluppato appositamente per next-gen e quindi c’è la volontà dei giocatori di capire cosa può fare Ubisoft con PlayStation 4 e Xbox One. Dall’altra abbiamo Assassin’s Creed: Comet che sicuramente avrà un approccio ai più del gioco per la serie “la solita minestra scaldata”.
L’acquisizione di Oculus VR da parte di Facebook occupa il sesto posto di questa classifica. Questa notizia avrebbe potuto trovarsi anche più in alto in questa classifica, per premiare la manovra finanziaria del signor Facebook, ma non è così, perchè questo acquisto non è stato preso bene sia dall’utenza videoludica in genere, per via di forti timori che il progetto Oculus Rift venga sviato dal suo obiettivo principale e sia perchè coloro che hanno finanziato la campagna Kickstarter del progetto si sono sentiti raggirati e di conseguenza stanno chiedendo il rimborso del loro contributo alla compagnia.
Un vero peccato perchè questo progetto con i fondi di Facebook potrebbe davvero decollare e diventare migliore, ma non è così che ci si comporta con chi ha finanziato un progetto in cui credeva.
La Top 5 comincia con la notizia molto bella di Respawn Entertainment e del trattamento che riserverà ai cheater, almeno della versione PC, di TitanFall. La compagnia infatti non priverà a nessuno di giocare al proprio titolo, ma chi barerà e sarà scoperto a farlo sarà relegato a giocare contro altri cheater. Una giusta punizione per coloro che vuole guastare l’esperienza ludica di coloro che vogliono un approccio onesto e basato sulla propria abilità. Almeno giocando contro chi bara si capisce la frustrazione di trovarsi contro chi non gioca correttamente. Ottima mossa Respawn!
Al quarto posto, questa settimana, troviamo il rumor che vede Microsoft valutare un possibile ritorno del brand di Conker, magari con un nuovo capitolo. La notizia è davvero buona, soprattutto per chi come me ha amato il titolo su Nintendo 64.
Per chi non lo conoscesse Conker’s Bad Fur Day è un titolo sviluppato da Rare che uscì sulla console a 64 bit di Nintendo nel 2000. Il titolo è un action con componenti shooting che fa leva su un gameplay davvero ben strutturato ma anche un su un’impostazione morale oltre i limiti. Il gioco è politicamente scorretto, splatter e divertente. Successivamente il gioco fu portato anche su Xbox con il nome di Conker Live and Reloaded.
Tornando al rumor, questa notizia potrebbe davvero fare la goia di molti videogiocatori e soprattutto permetterebbe a Microsoft di cogliere il momento giusto per un titolo del genere, dato che recentemente è uscito un gioco come South Park che ha letteralmente spopolato.
Al terzo posto si piazza l’annuncio dei contenuti del PlayStation Plus di Aprile. Sony anche questo mese riesce a ingolosire maggiormente gli utenti abbonati a questo servizio con il rilascio di alcuni titoli davvero interessanti. Su PlayStation 4 sarà possibile scaricare gratuitamente Mercenary Kings. I giocatori PlayStation 3 otterranno invece Pro Evolution Soccer 2014, che per quanto possa essere un titolo sportivo, si tratta sempre di un gioco uscito meno di 6 mesi fa, e Sly Cooper Thieves in Time. Il giocatore PlayStation Vita avrà a disposizione per il prossimo mese Hotline Miami e MotoGP 13.
Nice work Sony!
La medaglia d’argento di questa settimana spetta a Batman: Arkham Knight. Rocksteady Studios per il suo nuovo titolo ha rilasciato tantissime informazioni durante questa settimana a partire da quella più importante che vede gli sviluppatori impegnati a raggiungere la piena parità tra le versioni console del gioco, cosa che va ad eliminare quelle solite storielle de “la mia versione è migliore della tua”. A questa notizia andiamo ad aggiungere il fatto che il principale villain del gioco non sarà Arkham Knight, personaggio creato in accordo con Warner Bros., proprietaria dei diritti della DC Comics, bensì Spaventapasseri. Tutti elementi che stanno portando il gioco di Rocksteady a candidarsi seriamente a Game of the Year.
Questa settimana al primo posto troviamo il successo di Minecraft, che si ritrova per l’ennesima volta quest’anno a vincere il “premio” di gioco più venduto su Xbox Live. Un primato davvero di molto conto che lascia capire la qualità del gioco di Mojang che riesce ancora oggi a suscitare interesse ad attirare sempre più giocatori.
Un plauso agli sviluppatori di questo gioco che hanno realizzato un titolo che non sente minimamente il peso degli anni.
Spero di non avervi annoiato molto con questa nostra rubrica e vi diamo appuntamento alla prossima settimana.